
IO BALLO A CASA, quattro parole che hanno fatto irruzione nelle nostre vite imponendosi senza possibilità di scelta. Quante volte le mamme delle bambine mi hanno detto “…mia figlia balla sempre a casa…” ebbene, ballare a casa, per un lungo periodo è diventato l’unico modo per continuare a “fare danza” e sappiamo bene tutti il perchè.
Pian piano queste quattro parole hanno iniziato a diventarmi antipatiche perchè portavano sempre con sè l’aspetto più triste della situazione: tutti i progetti bloccati, i costumi comprati, il saggio già pianificato, niente, non si poteva fare più niente e allora via al tormentone con l’hashtag più diffuso sui social tra ballerini, allievi, insegnanti e praticanti della danza in genere #ioballoacasa.
Per me è stata un’esperienza doppiamente drammatica perchè essere operate d’urgenza al cervello in piena pandemia…beh…quanto ci sarebbe da dire ma rimanendo in tema danza e quindi sorvolando su tutto il resto, non mi sono potuta permettere nemmeno di ballare a casa perché ero troppo impegnata a farmi salvare la pelle.
Ma ora viene il bello perché la mia scuola mi ha reso per l’ennesima volta tanto orgogliosa e anche senza zoom siamo riuscite a creare qualcosa di particolare, quindi queste quattro parole hanno iniziato a riconquistarsi un posticino tra quelle che mi stanno più simpatiche.
“Inventa una diagonale” è stato il primo progettino che una volta lanciato alle allieve dei corsi intermedio e preavanzato, mi ha sommerso di video dove ogni allieva, mettendo a frutto gli insegnamenti, ha dato sfogo alla propria creatività.
“Un musical in quattro minuti” è il secondo progetto dedicato alle principianti e all’intermedio. CATS per le più piccole che seguendo i miei tutorial (utilissimi anche a me in fase di convalescenza) e inventandosi un costume da gatto si sono cimentate in Macavity, uno dei pezzi più salienti dello spettacolo; FLASHDANCE invece il musical per l’intermedio dove seguendo le mie indicazioni hanno creato piccoli blocchi coreografici ed esercizi su Maniac, il pezzo in cui la protagonista si allena fino allo sfinimento per vincere l’audizione, di buon auspicio quindi per il nuovo anno che sta per iniziare! A questo punto mi piacerebbe molto mostrarvi il montaggio video di questo progetto ma per motivi di privacy e tutela dei minori per il momento non mi è possibile.
Fortunatamente prima degli avvenimenti nefasti avevo registrato delle video lezioni per tutte le piccoline e inutile dirlo ma lo dico: anche tutte le più grandi si sono allenate da sole tra lezioni scolastiche online e lavoro in smart working e allora grazie veramente di cuore a tutte!!!
Carla
Illustrazione di ©Roberta Del Mastro